Si sa, davanti alla parola traslocare, le prime sensazioni comuni sono sempre le stesse: stress, frenesia, timore, agitazione, a cui puntualmente si aggiunge la domanda “Da dove devo iniziare?”
Affrontare un trasloco è un’esperienza tanto comune (9 italiani su 10 la sperimentano almeno una volta nella vita) quanto travolgente, ma con la giusta organizzazione, almeno 2 mesi prima dell’effettivo trasferimento, è possibile rendere l’intero processo molto più gestibile.
Uno dei primi passi cruciali è la pianificazione dettagliata delle attività da svolgere, soprattutto se da conciliare con la vita quotidiana! È consigliabile stilare una to do list, tenendo conto di aspetti spesso trascurati, come la richiesta di autorizzazioni comunali per l’occupazione del suolo pubblico, l’imballaggio intelligente con etichette degli oggetti e la preparazione della nuova residenza.
Ma come fare spazio per averne di nuovo a disposizione? Con il decluttering!
Gli spostamenti rappresentano un’ottima opportunità per fare una pulizia generale e liberarsi di tutto ciò che non è più necessario. Vendere, donare o smaltire gli oggetti superflui ridurrà il volume da trasportare, semplificando notevolmente il processo.
Oltre a consigliare una scorta di thermos di caffè per tenere gli occhi aperti e ottenere la giusta carica, vi ricordiamo che siccome i traslochi complessi possono davvero trasformarsi in sfide degne da set cinematografico è essenziale scegliere una ditta di traslochi professionale, che prepari un preventivo dettagliato per fornire una chiara comprensione dei costi e che abbia una comunicazione efficace e costante.
Se cerchi un’azienda rapida e affidabile che si dedichi con cura a ogni step e sappia offrire un servizio completo che copra ogni esigenza, contattaci!